ancora miti, riti e liturgie di abbordaggio metropolitano

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martedì 30 settembre 2008

Amami bastardo!!!!

Di Chica Mala




Ammettiamolo,


quando arriva un uomo affascinante


ma scostante,


ci sono quelle disposte a lucidargli le scarpe


con le mutandine.


Se lui è un po' stronzo,


chissà perchè, risulta "attraente".


Ci sono migliaia di spiegazioni scientifiche


sul perchè questo accade ma


nessuna utile.




Questa non è mia, è di Linda Barry e l'ho scovata su un libro che stavo sfogliando. Racchiude tutto quanto ci sarebbe da dire su quell'irresistibile attrazione che proviamo per i tipi dall'aria cinica ma incredibilmente sexy, quelli sfuggenti ma che hanno il famoso je ne sais quois capace di farci agire come delle povere mentecatte.




Non c'è niente da fare, l'effetto calamita nei confronti di uno così, bene o male lo abbiamo provato un po' tutte, ci siamo cadute con tutte e due le scarpe, il vestito buono e anche il cappotto e non c'è davvero spiegazione scientifica che tenga.




Uno dei miei più cari amici, raccontandomi di una ragazza che gli piaceva, invischiata in una pseudo-relazione con uno che la trattava male ma col quale comunque insisteva imperterrita a frequentarsi mi ha detto:


"A voi donne non vi capisco proprio! il bravo ragazzo, predisposto a volervi bene e rispettarvi, deve farvi davvero schifo"


"Se venissi da te con intenzioni serie e con un approccio romantico, tu, con tutta probabilità mi risponderesti....."


" Guarda, tu sei un amore, un ragazzo da sposare, come te non ce ne sono, ma preferisco uscire con **** che mi mena dalla mattina alla sera, mi ruba i soldi, fa lo spacciatore e ha un rapporto incestuoso con la zia.....però è taaaaaaaanto seeeeeexy, mi fa impazzire è più forte di me".

Un fondo di verità nella considerazione-paradosso del mio amico c'è eccome, pensate che sfogliando la rivista Silhouette di ottobre ho trovato un reportage di ben tre pagine (da 166 a 168) dedicato al fascino del mascalzone. una serie di consigli per gestire al meglio le relazioni con i BAD BOYS, con tanto di dritte per amarli e non farsi male. Forse non è una piaga così circoscritta, quella del bastardone che nondevechiederemai se anche i "giornaletti" per donne prendono a cuore il fenomeno. Non è che l'emancipazione, la maggior consapevolezza acquisita da noi donne, che ci differenzia così tanto dalle nostre mamme e nonne, ci ha fatto diventare delle spericolate sperimentatrici del sentimento estremo? tutto adrenalina? con uno smisurato bisogno di ansia, pathos, alti e bassi? Delle vere e proprie drogate di sensazioni borderline.




Personalmente, credo di aver superato la fase AMAMI BASTARDO, diciamo che mi sono evoluta: la pupa che era attratta dal bullo adesso è una crisalide e tende ad interessarsi a




sfigati


complessati


depressi o ex depressi con tendenze maniaco-compulsive




Sono in fiduciosa attesa di diventare finalmente una farfalla e di concludere la mia evoluzione.




I believe I can fly!









lunedì 29 settembre 2008

La strada che porta al principe azzurro è lastricata di pelli di rospo - gli amici hanno (quasi) sempre ragione


Di Chica Mala


Quando tutti, ma proprio tutti i tuoi amici esprimono dei pareri non proprio positivi sul tuo partner del momento, è molto probabile che abbiano ragione.


Comincia il più critico di tutti e pensi che il suo giudizio sia affrettato, che non lo conosce, di conseguenza non si può essere fatto un idea di come realmente sia e di come si comporta con te.

Poi è la volta delle amiche più vicine, sanno qual è la tua meccanica e colgono immediatamente le tue faccette di disappunto, puntualmente si materializzano quando lui si esibisce in boutades del tutto fuori luogo; "nooooo, tu non arrivi a fine settimana con questo" oppure "ma come fai a starci insieme? me lo spieghi?", l'ironia si spreca.

C'è l'amica-collega-socia, che tutti i giorni alla macchinetta del caffè si sciroppa tutte le tue lamentele - "lui ha fatto questo e non mi è piaciuto" - "ha detto quest'altro, l'ho trovato di cattivo gusto" e anche lei cerca molto diplomaticamente di farti capire che non è cosa.

E l'amico-fratello-confidente? a vedere certi atteggiamenti che lui ha nei tuoi confronti, a captare la tua velata insoddifazione, ad ascoltare i tuoi racconti fatti di exploit non certo da gentleman, con la pelle da cappone, ti dice chiaramente che questa persona non fa davvero per te.

Però tu hai la testaccia dura, più dura del marmo e continui imperterrita per la tua strada. Che cosa ne sanno gli altri? solo tu sai che dietro a tutti quei "difettucci" (ammettilo però, ti mandano in bestia), c'è del buono, è necessario solo avere un po' di pazienza, prima o poi quel buono affiorerà.

Poi scusa, vogliamo metterci anche l'orgoglio? mica vorrai ammettere con gli amici che sai perfettamente di aver preso una cantonata. Che figura! Ci vuole un minimo di coerenza nella vita! Potrai mai ammettere che tu ti sbagli mentre tutti gli altri hanno ragione? nooooo questa è solo una volgare congiura perpetrata ai tuoi danni.


La verità è solo e soltanto una: chi ti vuole bene probabilmente ha la vista meno appannata della tua. A costo di farti arrabbiare o di offenderti cerca di farti notare quello che tu non vedi (o che non vuoi vedere). Con il senno di poi impari la lezione, ti riprometti, d'ora in avanti, di dare ascolto alle persone a te più care e di tenere in seria considerazione i loro consigli...


...Fino al prossimo flirt


domenica 28 settembre 2008

Sempre colpa del pene




Ho terminato in questi giorni la lettura di The surrender di Toni Bentley........
Premetto che pur avendo delle perplessità su un libro incentrato interamente sulla personale scoperta del sesso anale e successiva dedizione, posso affermare che ha esteso la mia già ampia visuale del sesso, dandomi anche conferma che questo è uno degli ambiti in cui la conoscenza, come scoperta di se stessi, è in continuo movimento e continua crescita.
Perchè fondamentalmene siamo tutti delle personalità poliedriche, ma, come del cervello che se ne sfrutta solo una parte, limitiamo inconsciamente le nostre potenziali vie d' espressione.
Ma se il sesso è uno dei veicoli di proiezione ed espansione del proprio essere, e il pene il suo principale mezzo, quest' ultimo corre il rischio di diventare anche la più grande fonte di frustrazione per un uomo!
Questo ciò che sostiene l' autrice....................insomma, avete un uomo che vi riempie di regali? Sappiate che è per compensare la scarsa stima che ha del suo augello.......
Abbonda nella pratica del cunnilingus ? Sappiate che è solo una montatura! In realtà siamo di fronte ad un profondo insicuro........

Personalmente non mi trovo molto d' accordo, perchè potrebbe benissimo trattarsi di azioni di accompagnamento e non di compensazione nel primo caso e di semplice "inclinazione per certe pratiche" nel secondo.
Una cosa però è indubbia: teorizzare sul sesso non serve......lo ha già fatto Freud.
A noi poveri mortali rimane il praticarlo.
pytta


sabato 27 settembre 2008

Prigionieri d'amore


di Trippi

Leggo sul Venerdì di Repubblica che nelle carceri californiane, da quando sono diventati legali i matrimoni gay, è scoppiato un pasticciaccio!

Si sa nei luoghi chiusi la convivenza facilita agevola la nascita di love affairs ma i matrimoni tra persone che stanno nello stesso istituto è vietato dalla legge. E allora sorge il problema su come gestire un eventuale boom di richieste di matrimoni omosessuali in prigione. I direttori delle patrie galere californiane si sono strizzati il cervello e per non fare gaffe hanno tenuto a precisare che non fanno preferenze:


"Gay e lesbiche hanno gli stessi diritti degli altri detenuti, ma le unioni tra
compagni di istituto... sembrano impraticabili: troppe complicazioni, il carcere
è un luogo dagli equilibri assai fragili"

(Michele Kane, portavoce del Dipartimento correzionale della California).


Se lo dice citizen Kane!!
Certo che mi viene da ridere a pensare che in California si discute della liceità o meno di sposarsi in carcere.. quando in Italia si rischia di finire in carcere per un bacio omosessuale in pubblico!

venerdì 26 settembre 2008

Finalmente sei arrivata


Di Chica Mala


Torni dall'ufficio a rotta di collo, mangi qualcosa al volo poi ti barrichi in bagno.

Prima lo scrub poi l'accurata depilazione nei punti strategici; segue, dopo abluzioni profonde in acque bollenti e profumate, l'operazione di "incremaggio" integrale.

Arriva il momento del parrucco, quindi vai di creme disciplinanti-arriccianti-volumizzanti-lucidanti e tortura del phon con diffusore in barba alla calura estiva, dopo, ti dedichi al trucco senza tralasciare il benché minimo dettaglio. Passi alla vestizione optando per una minigonna di jeans, decolleté tacco 12 in tinta con cintura e borsa, magliettina minimal ma di effetto. Ultimo tocco, prima di uscire una spruzzata di quel profumo che è il tuo cavallo di battaglia, di quelli che non tradisce mai.

Tempo stimato per assolvere tutte le operazioni in scaletta: 3 ORE.

Esci di corsa di casa con il cellulare in mano, componi il numero: "tatino...sto partendo adesso, tra mezz'oretta sono da te, come al solito".

Parti. musica a palla e ormoni a palla. Nella tua testa già si materializza la serata che sta per cominciare, fatta di coccole, baci, sesso e relax insieme alla persona che stai frequentando e che ovviamente ti piace.

Mezz'ora è passata e arrivi sotto casa di lui, parcheggi e citofoni; Apri il portone, attraversi il cortile e arrivi alla porta di casa, socchiusa. Entri.
Lui esce dal bagno e ti viene incontro sorridente, docciato, sbarbato, profumato e solo con i boxer.

"Finalmente sei arrivata!!!!!!!!"

Nella tua testa si materializza la scena di un porno di serie Z dove lui ti fa sua contro lo stipite della porta del "cesso" ma...

"Che bello sei arrivata giusto in tempo, la lavatrice ha appena finito la cetrifuga, così mi aiuti a piegare le lenzuola".

LA LIBIDO SCENDE AI MINIMI STORICI, TIPO CROLLO DELLA BORSA DEL '29

In questi casi c'è solo una cosa da fare:
- Dire che avete dimenticato qualcosa in macchina;
- Uscire da quella casa;
- Salire velocemente in auto, mettere in moto e riaccendere lo stereo a palla;
- Dopo una sequela di imprecazioni che farebbe impallidire anche un camallo chiamare gli amici e chiedere loro in che locale si trovano;
- Spegnere il cellulare;
- Raggiungere gli amici.


Educazione sessuale? una perdita di tempo!



Oggi, 26 settembre è la gionata mondiale della contraccezione e, per l' occasione, sono stati presentati i risultati dell'ennesima indagine , condotta ogni anno dalla Società Italiana di ginecologia e Ostetricia (SIGO).

Per il 62% dei ragazzi italiani è compito della donna prendere precauzioni sia per quanto riguarda il controllo delle nascite che per la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili (MTS).

Pensate che il 41% degli intervistati considera una gravidanza indesiderata nientemeno che un "colpo basso" della partner (ma non erano le donne che guardavano troppe telenovele?).

Un altro dato molto interessante, che ci aiuta a comprendere i motivi di mancanze e lacune in una buona parte della popolazione maschile è questo:

Per il 50% l'educazione sessuale è una perdita di tempo e un buon 27% considera l'argomento estremamente noioso e un dovere da assolvere seppur controvoglia.
Riflettendoci un po', capisco che si tratta di dati replicabili, è possibile riproporli di anno in anno, è noto a tutte che da tempo immemore tutto quanto riguarda le incombenze pre e post coitum, viene demandato alla donna (ben inteso non faccio di un'erba un fascio).

Se le tendenze si invertissero e se un più ampio numero di uomini si interessasse di capire come funzionano, nelle varie sfaccettature, certi meccanismi, davanti ad un succoso clitoride la smetterebbero di paragonarlo al joypad della Playstation. Il clitoride, vi assicuro, non ha l'effetto dual shock!





giovedì 25 settembre 2008

A step of Africa: 26 Etoile in ballo per Emergency

di Trippi

Sapete che domenica prossima, il 28 settembre, è la giornata mondiale del cuore?

Quale occasione migliore per dimostrare di averne uno grande di una serata di beneficenza per una buona causa?

Se poi la serata è un galà agli Arcimboldi che riunisce oltre 20 etoile internazionali tra le quali la nostra Eleonora Abbagnato (sicilianissima esportata all'Operà di Parigi!!), che aspettate a prenotare?

Qui il programma della serata.

I fondi andranno al Centro Salam di cardiochirurgia di Emergency a Kharoum in Sudan, che come spiegato nel comunicato stampa è:

l’unica struttura che offre assistenza altamente specializzata e gratuita a pazienti affetti da patologie cardiache congenite o acquisite di interesse chirurgico in un’area di 11.5 milioni di chilometri quadrati, abitata da oltre 300 milioni di persone. Il Centro Salam sarà il fulcro di una vasta rete regionale di centri sanitari dove – oltre all’assistenza pediatrica – verranno effettuati lo screening dei pazienti da operare presso il Centro Salam e la necessaria assistenza post operatoria. Al momento è in fase di ultimazione il primo centro sanitario pediatrico, costruito a
Bangui, capitale della Repubblica Centrafricana. Uno degli obiettivi del programma regionale di Emergency è infatti di favorire i rapporti tra tutti i paesi coinvolti attraverso la reciproca collaborazione in campo sanitario in una regione segnata da decenni di conflitti. Anche per questa ragione, il Centro di cardiochirurgia si chiama Salam, pace.


Prevendita biglietti su call center 892101.

Basta poco che ce vo?!



E' lecito fingere?


Quando sai già che l'orgasmo non arriverà mai, anche se si va avanti tutta la notte, è lecito fingere?

E' giusto porre fine mentendo, a qualcosa che la donna già sa non porterà all'acme?

In fin dei conti il sesso può essere bello anche se non si gode fino allo svenimento... o no?

mercoledì 24 settembre 2008

Venghino signori venghino

E siamo a fine settembre


nuovo giro, nuovi maestri, nuovi corsi. Avete notato anche voi la pioggia di sms, e-mail e volantini?
Quest'anno, oltre le nuove scuole in partenza, complice anche qualche separazione clamorosa e divorzi tra vip della salsa è tutto un fermento e c'è clima di attesa e di gossip sui nuovi corsi, sulle prove delle lezioni e le aperture invernali dei locali. Veniamo a noi: Chica mala andrà anche quest’anno da Niovis Soto, il Signore delle tempeste da Fregata e io, nonostante il mio conto pianga disperato, penso proprio che mi iscriverò al corso di gestualità di Anita Lombardi
E voi? Se non avete le idee chiare continuate a leggere, spero di darvi qualche suggerimento utile e, perché no, qualche dritta per fare ancora qualche prova e sperimentare nuove serate salsere!

Sosa Academy: dopo la rottura con Rafael Gonzales, Fernando Sosa lascia la storica sede di via Antonini e inaugura quella nuova a Buccinasco. Ho trovato una pioggia di volantini sopra la mia auto che spiegano quanto sia imperdibile l'inaugurazione della prima scuola italiana di danza e fitness!
Comunque oltre la solita salsa, anche cha cha, corsi per l'infanzia e appunto fitness!
Qui il calendario delle lezioni con i relativi prezzi.



Lo studio: nuova sede anche per la scuola di Anita Lombardi con due sale in via Rutilia 16 (zona Ripamonti). Lezioni di prova gratuite fino al 26 settembre se si prenota in segreteria dalle 15.00 alle 19.30 allo 02 874191. Ho provato con la mia amica sicula lunedì sera il corso intermedio di salsa, e ho avuto conferma dei miei sospetti: bravissima e pignolissima come piace a me. Qui l’orario dei corsi.

Latin Gem e Tropicana: cavallo vincente non si cambia, o quasi. L’abbinata tra la scuola di ballo e il locale salsero storico di Milano prosegue. Tra le novità di quest’anno l’ingresso gratuito al Tropicana entro le 23.00 (martedì, giovedì, venerdì e sabato), forse per scongiurare la concorrenza agguerrita dello Zoo Latino e del Le Le Bahia! Qui l’orario dei corsi ancora disponibili! Vi segnalo le promozioni per i corsi di Gestualità, Latin Baby, Baby salsa in coppia, e alcuni corsi gratuiti al sabato: prese e trucchi, "mille e una danza" con chacha, mambo, booghy, bachatango.

Yamambo: quest'anno fa il bis! La scuola di Monica Hohl raddoppia: con le lezioni nella nuova sede TAMBIEN(ad affiancare quella storica di via Bisceglie) a Settimo Milanese, in via Reiss Romoli. Ai soliti corsi (che oltre ai caraibici comprendono flamenco, danza del ventre, danza moderna e latin jazz) si aggiungono questi di salsa cubana e New York Style, salsa swing con Philip e Titty, tecnica femminile e poi Hip Hop, tango argentino e persino i balli di gruppo.
Le lezioni di prova sono iniziate l'8 settembre in Via Bisceglie, la scuola istituzionale, nella Yamambo 2 il 22 settembre. Qui orari e costi dei corsi.

Ricasalsa: nuovo giro nuovi vincitori anche per la scuola di ballo di Claudio Fregata, che dopo la rottura con Simona Sanchez inizia i corsi con una nuova ballerina/assistente. Cambia anche la sede dei corsi, non più la palestra Olimpo di via tolstoi, ma alla palestra Tonic in via Giambellino. La scuola, inaugurata il 15 settembre, non ha un sito aggiornato (ma so che se ne sta occupando qualcuno) perciò per orari, corsi e prezzi andate sul posto o chiamate per il 335 6567388.

Alla Jiribilla? Tra le novità di quest'anno le lezioni e la serata del Sosa Group al giovedì, e i corsi di Oscar Turcios (uno dei migliori insegnanti di cubana in circolazione in città, infatti lo freghiamo a Torino).
Le lezioni convengono sicuramente, perchè la Jiribilla è un'associazione culturale, dunque il costo del corso non viene aumentato con iscrizioni al Coni o associazioni sportive, basta la tessera. Trovate qui gli orari e costi dei corsi che qui sotto vi riassumo a sommi capi:
Lunedì Giò Cestari cubana intermedia e a seguire, primi passi
Martedì Niovis Soto 20.30, afro 21.30 gestualità, 22.30 rumba
Mercoledì Oscar Turcios 20.30 salsa cubana livello avanzato e alle 21.30 intermedio
Da fine settembre Leonardo Martin Moya corsi e stage di rumba uomo Son.
Quanto alle serate, sono ricominciate regolarmente, anzi a rigor di logica la Jiribilla non ha proprio chiuso per il periodo estivo, ma ha aperto il proprio giardino. Il venerdì, anche quest’anno la classica serata cubana del dj Arce, il mercoledì ingresso gratuito per i tesserati. Serata New york style e portorico il sabato con animazione Alma latina.

Tony C e la Rumba. Personalmente Tony non mi fa impazzire, io e il mio amico bolognese lo chiamiamo il panettiere, visto che indossa spesso un cappuccio e una canotta che lo avvicinavano più a un fornaio che a un ballerino caraibico ma, si sa de gustibus, ha un nutrito gruppo di estimatori che non vedono l'ora di riprendere i corsi! In attesa dell'apertura di Tambien, la nuova Rumba, che verrà inaugurata il 18 ottobre a Settimo Milanese, proseguono le serate cubane del giovedì allo Zoo Latino. Tony collabora anche con la scuola Cubabaila di Valdes a Cesano Maderno.

Cubabaila Alberto Valdes è un istituzione, la sua scuola pure! Infatti non manca mai di raccogliere tra i suoi insegnanti i migliori ballerini sulla piazza, tra i quali Niovis Soto e Seo Fernandes e formare una nuova generazione di futuri campioni! Qui l'orario dei corsi. Vale la pena segnalare che il venerdì, all'insegna del son e della salsa cubana, ci sono prezzi speciali!

Estudio Tropical Separazione e divorzio anche in casa Estudio tropical, di cui vi abbiamo parlato più volte lo scorso anno, tengono il nome della scuola i giovani, carini, ballerini Andrea e Stefania. Nuova sede e lezioni di prova dal 29 settembre al 4 ottobre in via Curiel 198/a a Rozzano (sopra il Trony, si entra dal retro, salendo la rampa). Qui gli orari e le sedi secondarie.

Sette e otto: il 28 settembre alle 15.00 inaugurazione di una nuova scuola di ballo in via Campania a Fizzonasco (Pieve Emanuele), tra gli ospiti il coreografo di Striscia Saverio Ariemma. In programma Settimana di PROVA GRATUITA OPEN per adulti e bambini, dal 29 settembre al 4 ottobre.
Tra i corsi: Danza classica, modern Jazz, hip hop, Bolgie bolgie, swing, lindy hop, tap dance, danze latino americane, danze brasiliane, Hustle, baby dance, danza del ventre, balli di gruppo, balli caraibici, gestualità e movimento, liscio e balli da sala, tango argentino, Swing in salsa e tap in pasitos, seminari di canto, recitazione televisiva e teatro.
Attenzione: per le lezioni gratuite bisogna prenotare (infoline:339861883).

Per chiudere: lo Zoo Latino inagura l'invernale il 26 settembre!

Buona salsa a tutti!

lunedì 22 settembre 2008

A letto con il Dottor Stranamore: L'herpes genitale


Kiss - Roy Lichtenstein

di Dottor Stranamore

Mi sforzo sempre di essere divertente, o alme­no lieve, nel parlare ogni mese di una croce di­versa. Questa volta tocca all' herpes genitale, che però di divertente non ha nulla, neppure un nomignolo buffo su cui scherzare ...
Come appare? Inizialmente del prurito, poi si formano delle bolle di siero, anche molto pic­cole, poi queste si rompono e resta solo la le­sione che forma una crosta che guarisce nel tempo. Questa è la fase visibile, fastidiosa, di questa infezione, ma vedremo più avanti che l'affare è più complicato.
Dove appaiono le lesioni? Genericamente nel­la zona dei genitali (da qui il nome) quindi sul pene, soprattutto sul glande, e all'ano, anche nella zona intorno ad esso. Da non confondere con l'herpes simplex, che è la comune "feb­bre" al labbro, o con l'herpes zoster che è quello chiamato "fuoco di sant' Antonio", che sono malattie diverse, seppur con origine e manifestazioni simili.
Iniziamo a dire che l'origine è virale e che il virus è presente nella pelle anche quando le lesioni scompaiono. E che quindi si è conta­giosi anche senza la presenza visibile della malattia. In questa fase, detta latente, si può trasmettere il virus, con i contatti sessuali non protetti, con una probabilità variabile dalla quantità di virus (e vedremo poi come dimi­nuirla) e per periodi imprevedibili che statisti­camente si possono quantificare in una decina di giorni distribuiti nell'arco di un anno. Quindi c'è più probabilità di contagiare quan­do la malattia non è visibile perché, quando appaiono le lesioni, di solito ci si astiene istintivamente dai rapporti sessuali.
Al di là dell'osservazione delle lesioni, per la diagnosi esistono due tipi di esami. Uno è la ricerca degli anticorpi nel sangue che, a se­conda del laboratorio che lo esegue, può esse­re più o meno affidabile. Esame semplice, poco costoso (circa 8 euro di ticket in Lombar­dia), si può eseguire di routine assieme agli al­tri esami, secondo la frequenza e le modalità dei rapporti che avete.
Se esiste invece già una lesione allora è utile eseguire la ricerca del Dna virale, che è un metodo molto affidabile seppur costoso (circa 40 euro di ticket in Lombardia) e che non tut­ti i laboratori eseguono.
Una volta accertato di avere il virus cosa si può fare? Per fortuna esiste da anni un far­maco, l'Aciclovir che, anche se non elimina il virus, lo riduce quantitativamente. Curarsi è doppiamente utile: primo diminuisce la fre­quenza e l'estensione delle recidive, cioè quante volte saremo "fermi" per lesioni e quanto tempo ci metteranno a guarire; secon­do, più importante, abbassando la replicazio­ne virale, cioè la quantità di virus prodotto, abbassa la possibilità di contagio anche nelle fasi in cui non sono presenti lesioni (!!!).
C'è da dire che gran parte dei casi di infezio­ne non avverrebbero se si usasse sempre il preservativo, perché le modalità di trasmis­sione sono molto simili a quelle dell'HIV. Ma in alcuni casi potrebbe essere in zone non pro­tette, come la piega fra le natiche, e uno sfre­gamento del pene che potrebbe apparire una pratica "soft", tenera, coccolosa e quindi sicu­rissima, potrebbe già invece essere a rischio di trasmissione, nei due sensi di trasmissione. Quindi diciamo che facendo i test, curandosi nel caso di infezione, astenendoci da rapporti in presenza di lesioni e usando il preservativo come già facciamo per l'Hiv abbiamo già fatto abbondantemente il nostro dovere.
Abbiamo detto che l'Aciclovir non sradica il virus: aggiungiamo anche che la pomata è po­co attiva e che la cura efficace è quella in pil­lole, e che la frequenza dei cicli di sommini­strazione dipende dalla frequenza delle recidive e dalla loro durata. Qui il medico esperto quello dei centri MTS (malattie trasmissione sessuale) come continuo a ricordare, con la sua esperienza saprà consigliare al meglio!
Importante: si diceva una volta che si fosse contagiosi solo durante la fase iniziale del prurito e che quando apparivano le bolle e poi le croste non si potesse più trasmettere il virus. Non è vero, si è sempre contagiosi in tutte le fasi visibili della malattia e, come già detto, anche in un 3% dei giorni in cui non appaiono lesioni, perché si liberano inopinatamente, maledettamente, delle particelle virali. A queste fasi latenti si deve la maggior parte dei contagi, per cui astenersi quando invece la lesione è presente è un fatto istintivo per tutti. Va da sé che se vi siete ritrovati un herpes avete buone possibilità di essere stati contagiati anche con l'Hiv, per cui decidetevi di fare anche "quel" test, e iniziate a fare sempre uso di preservativi almeno da questo momento in poi.
Vi avevo detto che questo mese non sarebbe stato divertente, e non mi ci provo neppure a dire qualche battutina che vi faccia trarre un sospiro di sollievo. Voi usate sempre il preservativo e tutto quanto avete letto oggi vi potrebbe riguardare molto meno. Io l’ho già detto, ma si vede che non è bastato, se ancora c'è gente che non fa sesso sicuro e che si infetta. A costo di essere nauseante continuerò a martellare: PRE-SER-VA-TI-VO!
Il prossimo mese parleremo di una COSUCCIA, leggera seppur a volte dolorosa, la gonorrea, detta anche scolo. Che ormai si cura da decenni con gli antibiotici, ma non per questo è da sottovalutare, se non volete essere delle bombe biologiche ambulanti (o meglio inginocchiate), perché si tratta di un'infezione molto contagiosa.
Sempre Vostro, dottor Stranamore.

PS: Si cita come fonte tecnico-scientifica l’articolo del Sig. Pigi Mazzoli sulla rivista Pride nel luglio 2002 che sentitamente si ringrazia.

giovedì 18 settembre 2008

I quesiti della Pytta 14


...un pò come l' essere o non essere di Shakespeare...

voi cosa scegliereste? L' assiduità o la costanza?
Cosa sarebbe meglio pretendere da una relazione? O cosa sarebbe più corretto aspettarsi?
Meglio avere tutto e subito, o meglio avere il tutto dilatato nel tempo?
Perchè è questa fondamentalmente la differenza......si ottiene sempre qualcosa in dono, bisogna solo decidere in che modo riceverlo.......o in che modo aspettarlo, sempre valendone la pena ovviamente....
pytta


Unioni tra giovani straniere e vecchi italiani: è proprio vero che del maiale non si butta via niente!

Di Trippi

Il tema delle italiane Vs straniere, delle unioni internazionali e di un certo ringalluzzimento di vecchi leoni con giovani di poche speranze lo abbiamo già affrontato più volte nel nostro vecchio indirizzo!



Assodato che del maiale non si butta via niente, alcune di queste ex badanti o colf senza scrupoli hanno trovato in uomini di mezza età o in vecchi che non si rassegnano, una nuova forma di lucro, una via di accesso privilegiata a questa Lamerica de noartri!!
Ma allora il vecchio ospizio, la casa di riposo, diventa il nuovo luogo principe dell'abbordaggio più o meno metropolitano?
Alzi la mano chi non ha in famiglia o tra vicini/parenti o amici qualche esemplare di questo genere? Il vecchio compagnone di papà, lo scapolo irriducibile che all'anniversario o a Natale si è presentato con la giovane (in genere anche un pò cessa, ammettiamolo) straniera?
La differenza d'età varia dai 15 ai 30 anni, ma può arrivare anche oltre..
Non fate i maliziosi, vi ho sentito, è inutile che bisbigliate Gregoraci e Briatore. Lo so che lei è italiana (anche se il mio amico Poseidon, quasi leghista, afferma che la Calafrica fa nazione a se!!), ma volete mettere il portafoglio azioni del brizzolatone?
In questi casi invece parliamo di una guerra tra poveri, parliamo di vecchi pensionati cui viene fatto fuori il conto al portatore con i soldi per il funerale, parliamo di anziani soli che abitano in una casa popolare. Parliamo di persone separate che faticano ad arrivare alla fine del mese con quei pochi soldi che gli restano una volta versati gli alimenti alla ex moglie, la cui esistenza viene spesso ignorata dalla nuova compagna e tenuta accuratamente nascosta dalla "vittima"! Ma se queste donne sono così disponibili a raccogliere queste "buste", non si potrebbero usare criteri simili per fare la raccolta differenziata della spazzatura, evaporerebbero anche i problemi di Napoli!
Il problema, in realtà, per la coppia non sussiste. Il vecchio viene accompagnato al cimitero felice e squattrinato, lei conquistata la tanto agognata cittadinanza è lieta di portarcelo e di sobbarcarsi qualche corveè in camera da letto. Dov'è il punto direte voi?
I figli delle precedenti unioni, che si ritrovano con "fratelli" coetanei dei propri pargoli e vedono il padre scialacquare soldi che sono stati lesinati a loro e alle loro madri..
ma si sa con il viagra, spesso la scintilla dell'amour crea fuochi più brucianti che l'ormone dei ventanni!

LAVORI IN CORSO

Abbiate pazienza
Stiamo traslocando!!

Arriviamo presto!

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