screenshot articolo fullpress "Alessia Marcuzzi su Facebook, profilo ufficiale con foto" |
Stamattina incappo in questo articolo su FullPress secondo il quale i VIP rinunciando a un pò della propria privacy sui social network, mettendo in piazza "direttamente" la propria "vita reale", verrebbero lasciati in pace dai paparazzi. Sempre che sia possibile per una persona, a maggior ragione per un personaggio, dare una rappresentazione "reale" della propria vita a chi non si conosce realmente!
Sarà che tutto questo interesse per la Marcuzzi in vacanza con le amiche o con la maschera in viso non compare ancora nella mia lista di curiosità da soddisfare, non riesco proprio a emozionarmi alla prospettiva di farmela amica. Non riesco neanche a capire per quale motivo chi cerca la sua amicizia sui social network, pur non avendo mai avuto a che fare con lei, se non attraverso lo schermo, smetta di leggere i pettegolezzi che la riguardano se l'ha sempre fatto. Nel mondo femminile il gusto di sparlare è uno sport diffusissimo, certo uno dei più economici e praticati. Non si smette di spettegolare dei fatti privati della conoscente solo perchè abbiamo visto le sue foto al mare. L'interesse riguarda sempre quello che lei non vorrebbe far vedere, nel caso delle foto poi eventualmente potremmo essere incuriosite da quelle che non mostra più che da quelle pubblicate da lei. Nella disciplina dell'angolo del bigodino (tipicamente femminile, ma gli adepti in quello maschile sono in crescita esponenziale) la bravura consiste nell'individuare i difetti e i punti deboli più che i punti di forza. Così si è più interessate alla foto che rivela tutti gli anni o i rotolini di ciccia, il naso non tanto perfetto o il labbro un pò storto, per non parlare del nemico numero 1 delle donne occidentali, la cellutite. A differenza delle altre discipline sportive, in cui è l'adrenalina a farla da padrone, in questa si rilasciano endorfine tranquillizzanti nel constatare che anche sulle altre il tempo ha gli stessi effetti che su di noi, se poi la vittima di turno indossa anche un bel paio di corna, oltre alla borsetta che avremmo desiderato comprare (ma non possiamo permetterci), l'ego ne esce rafforzato.
Ma torniamo all'articolo da cui siamo partiti e ammettiamo per un attimo che l'equazione sia vera, mi chiedo, quanti di voi cercano l'amicizia di VIP su Facebook, twitter & Co?
Se si con che "tipo" di personaggio noto cercate il contatto diretto? La presentatrice tv, come nel caso della Marcuzzi? Il politico di riferimento? Il calciatore e/o la gnoccolona da calendario di turno?
4 commenti:
Io credo di aver chiesto l'amicizia a qualche musicista, ma più che altro per sapere quello che combina. Dei suoi fatti non me ne frega nulla. E poi i musicisti hanno meno da far vedere, almeno quelli che piacciono a me. Dal mio punto di vista farsi "amico" uno delle spettacolo serve a bullarsi un pò, ma in realtà sei un nome in mezzo a migliaia d'altri e niente di più.
Pubblicità non occulta.
non mi riferivo alle fanpage per gli aggiornamenti, Dan, ma proprio al profilo del personaggio, che spesso è farlocco! Come hai detto tu sei un nome in mezzo a migliaia :-)
Chissà se chi chiede e crede in certe "amicizie" è al corrente che gli asini non volano, che babbo natale non esiste, etc. etc. etc.
In facebook a parte gli artisti cubani delle varie orchestre e qualche politico, ad esempio Nichi Vendola non mi interessa molto la ricerca dell'amicizia vip. in twitter confesso che è un'altra cosa, con il fatto che c'è il flag azzurro dell'identità certificata mi sbizzarrisco a cercare i personaggi quando sento in televisione che sono maniaci di twitter. Gli ultimi ashton kutcher e signora che da David Letterman hanno confessato la loro passione per i TWEET e Nicola Savino che invece lo ha rivelato a Daria BIgnardi nelle sue "Invasioni"
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