ancora miti, riti e liturgie di abbordaggio metropolitano

Cerca nel blog

Visualizzazione post con etichetta sidrome della crocerossina. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta sidrome della crocerossina. Mostra tutti i post

mercoledì 20 maggio 2009

il camice bianco


Di Chica Mala

Avere un'amica come Trippi ti fa risparmiare un sacco di soldi e tempo in sedute di analisi. Lei stessa ama dirlo quando parla di nostre conoscenze, infogate dalle illuminazioni infuse dal professorone di turno. Esse scoprono verità che si sarebbero potute svelare anche intorno al tavolo della sua cucina.

I soliti piccoli drammi che attanagliano noi trentacinquenni o giù di li. Sempre più spesso in affannosa ricerca dell' uomo ideale, entriamo ne circolo vizioso della ormai pluricitata "sindrome da crocerossina". E' pur vero che di materiale umano non fallato ne è rimasto ben poco, trovare qualcuno privo di manie e nevrosi è un pò come frugare tra gli stracci di una bancarella del mercato, sperando di trovare il capo da haute couture a prezzo stracciato.

Siccome godo di una posizione di favore alla tavola quadrata, approfitto volentieri delle sedute della D.ssa Trippi e proprio oggi, dopo il mio ennesimo racconto, parlando di una persona alla quale sto dietro ormai da mesi senza venire a capo di un bel niente, la mia socia ha sentenziato " che palle, ma non erano le donne quelle complicate? comunque pure quello soffre di nevrosi e manie di protagonismo, che incubo, ce le ha tutte" - "lascia perdere, tanto non cambia. Non puoi salvarlo. Lui non vuole".

Ma allora è vero! Mi sono ammalata. Il morbo dell' "io ti salverò" ha colpito anche me. E' peggio della peste suina. non ci posso credere. Io che deploro il comportamento delle amiche che, ad uno squillo del maschio di turno, corrono come pazze al loro capezzale anche ad orari impensabili e con un preavviso che farebbe impallidire persino Bridget Jones, mi sono infilata il virtuale camice da infermierazza da quattro soldi, arrogandomi un potere, quello di essere in grado di salvare l'anima dannata di un "povero diavolo".
Bah, sarà che l'approssimarsi degli anta mi sta sfaldando il cervello, forse il bisogno di trovare qualcuno affine a me mi fa prendere dei grossi abbagli. Comunque ha pur sempre ragione Trippi quando per concludere dice: " guarda ti dico, se tu fossi innamorata o lui ne valesse la pena....ma perdi solo tempo e scopate potenziali perchè magari la gente pensa che stai con lui"....

C'est simple....

Cerca nel blog

segnala su:

socialnetworkizzaci

Bookmark and Share
Blog Widget by LinkWithin