Dormiente - Tamara de Lempicka, 1932 |
giovedì 30 dicembre 2010
La sera del dì di festa
martedì 21 dicembre 2010
"Le donne italiane non sono zitte, sono zittite"
fonte foto |
Si parla spesso di blog e blogosfera estera, ma quella italiana troppo spesso fa notizia solo all'estero. Soprattutto se, e quando, è declinata al femminile.
Se vi va di rinforzare la voce della blogosfera nostrana fate come suggerito da Emanuela Chiarini:
"ho preso l'iniziativa di scrivere al quotidiano la mail che si trova di seguito, che rendo pubblica, fruibile e copiabile.Se vi va, copiate, incollate e diffondete.
Potete scrivere a questi indirizzi (io ho inviato a tutti e tre):
v.zucconi@gmail.com (direttore)
repubblicawww@repubblica.it (redazione repubblica.it)
larepubblica@repubblica.it (redazione quotidiano)
Oggetto: Una voce dal Movimento.
Gentile Direttore e Redazioni,
sono una cittadina convinta che il Cambiamento si sia reso evidente e indispensabile in questi tempi oscuri.
Credo fermamente che nel nostro Paese il Cambiamento sia una realtà emergente del quale tener conto, soprattutto dagli organi di informazione che si ritengono progressisti.
Leggendo l'articolo di Gabriele Romagnoli pubblicato il 18 dicembre sul vostro quotidiano "IL MANIFESTO DEL PARTITO WEB" e sul quotidiano on line "Hacker di tutto il mondo unitevi.Così la politica 2.0 sfida il potere" noto che le iniziative nate, progredite e diffuse nel web vengono non solo ostinatamente ignorate anche dalla vostra testata, ma addirittura se ne fa un resoconto in negativo: "È la forza della denuncia, legittima e sacrosanta, [...] ma non lascia intravedere costruzioni alternative.".
Ecco, di iniziative ce ne sono state e ce ne sono innumerevoli tutti i giorni con risultati tangibili e documentabili, così come questa lettera che io vi mando. Tutto sta nel saper ascoltare le voci che giungono dalla rete come reali pensieri di un individuo in carne ed ossa e probabilmente molto più diffuse di quanto crediate.
Mi domando allora di quale concetto di progressione intendiate tener conto.
Credo che l'informazione che diffondete con gli articoli pubblicati debba essere preceduta da una migliore informazione su cui basare le vostre notizie.
Credo inoltre che sia giunto il momento di sostenere davvero il progresso, che inevitabilmente si discosta dalla diffamazione, dal negazionismo e dalla superficilità di chi crede di conoscere la realtà solo attraverso uno sguardo presbite che dibatte su questioni lontane e non vede il progresso che invece è vicinissimo e ha voce femminile.
Allego alla presente il video di Lorella Zanardo che oltre ad esporre in maniera molto più esperta, autorevole e chiara un pensiero che condivido completamente e la mia esperienza quotidiana di militanza in rete si è fatta portavoce di un progetto stimatissimo nel resto d'Europa (e mi limito al nostro continente) e completamente ignorato dai media nostrani, tanto per fare un esempio.
Spero vogliate tener conto, almeno questa volta, delle tante voci che per certo so che vi giungono e vi giugeranno, quali rappresentanti di un pensiero individuale e quindi reale, desideroso di un cambiamento e che si muoverà travolgente, indipendentemente dalla vostra capacità di dirigere il vostro sguardo sulla vicina militanza, tanto vicina da potervi perfino rendere partecipi del Cambiamento in corso.
http://www.youtube.com/watch?v=HrBA6LmMT4g&feature=player_embedded#!
Cordialmente,
Emanuela Chiarini."
Giusto perchè personalmente ne ho le tasche piene che le donne italiane facciano notizia solo quando sono gradevoli elementi di arredo particolarmente apprezzati dall'universo maschiocentrico e ci vengano propinate solo in questa noiosissima e malmostosissima salsa.
martedì 14 dicembre 2010
Mambo? Poa!
riccio ninjia a Zanzibar |
"la porta" della barriera corallina a Kizimkazi |
Per fortuna è successo subito dopo aver fatto il bagno con i delfini, immediatamente dopo una "pesca miracolosa".
Poco prima di incrociare delle scimmie Colobo per le strade rosse africane.
Quando si è sovrastati dalla meraviglia non è possibile pensare al dolore o al fastidio, tanto più se sei assistita dalle persone del posto che corrono a prendere dell'acqua e una papaya appena colta, un toccasana per i talloni trasformati in puntaspilli.
martedì 30 novembre 2010
Vi lascio per un paio di settimane, in ottima compagnia
venerdì 26 novembre 2010
Sono sempre stata Chiara
guardate questo corto e fatemi sapere cosa ne pensate.
E' stato presentato durante il IV seminario TrAnima e Corpo.
Amo i cortometraggi in genere per la capacità di trasmettere sensazioni e botte allo stomaco in pochi minuti, questo, in particolare è un piccolo gioiello comunicativo.
E' un invito alla riflessione per chi spesso non si pone il problema, per chi si gira dall'altra parte perchè preda di preconcetti o perchè pensa che non lo riguardi.
Chiudo con un collegamento all'elogio della complessità fatta tempo fa dalla mia amica e socia di blog Chica Mala sul vecchio Molto Rumore Per Nulla:
Ah gli uomini
"Come sono ingenui
ed innocenti
e cristallini nel pensiero.
Sono lineari nei loro ragionamenti, troppe volte risoluti e testardi all’inverosimile, soprattutto quando si tratta di difendere le loro posizioni.
Per gran parte di loro o sei santa o sei puttana ma mai una creatura con contorni sfumati.
Solo spigoli, solo figure geometriche per le quali il calcolo della superficie è di facile determinazione, parallelogrammi o al massimo parallelepipedi con le tette.
Non è cosi! Le donne sono cerchi, ellissi, sfere.
Siamo bolle di sapone! Il calcolo è ben complesso, in alcuni casi impossibile, perché i contorni sono mobili, si stringono e si allargano:
espansione e contrazione, espansione e contrazione, senza soluzione di continuità.
La donna è luna - falce di luna, primo quarto, mezza luna, ultimo quarto, luna piena, luna nera – sii astronomo, uomo;
La donna è marea - bassa marea / alta marea, secche / piene, bonaccia / mareggiata – sii navigatore esperto, uomo;
La donna è evento atmosferico - caldo torrido / freddo glaciale, siccità / tempesta tropicale, bassa pressione / alta pressione – sii metereologo, uomo." (Chica Mala)
Sono sempre stata Chiara. [sub-ENG] from 05 Film on Vimeo.
giovedì 25 novembre 2010
Il giorno delle Farfalle
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L’Onu, con la risoluzione 54/134 del 17 dicembre del 1999, dichiara il 25 novembre giornata mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne. Il 25 novembre, non è una scelta casuale per rappresentare un aiuto simbolico alle donne, le bambine, un incoraggiamento a denunciare i soprusi e le violenze sul genere femminile a ogni latitudine. La data, come spesso accade, commemora un evento tragico, eletto a simbolo della lotta alla violenza:
l'uccisione delle sorelle Mirabal, avvenuta nel 1960. Le tre donne, nate e vissute nella Repubblica Dominicana, si opposero alla dittatura di Rafael Leonidas Trujillo. Il 25 novembre del 1960, Patria, Minerva e Antonia Maria Teresa, andarono a visitare i mariti in prigione, ma vennero bloccate, portate in un canneto e torturate. Dopo essere state assassinate brutalmente vennero rimesse sulla loro auto e gettate in un burrone per lasciar ipotizzare un incidente stradale.
La storia è stata raccontata dalla scrittrice dominicana Jiulia Alvarez ne “Il tempo delle farfalle” da cui, poi, nel 2001 è stato tratto un film “In the Time of the Butterflies” con Salma Hayek.
La morte delle sorelle ebbe un forte impatto nell'opinione pubblica dominicana che, nonostante la censura, si riscosse fino all'assassinio di Trujillo l'anno successivo.A distanza di 40 anni niente è cambiato. La speranza è che il sacrificio di alcune serva da monito ad altre e dia loro la forza per dire basta. Siano esse vittime di una violenza fisica, psicologica, politica, sociale.
martedì 23 novembre 2010
Preciuos: storie preziose di donne speciali
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Poco interessata a effetti speciali mozzafiato e 3d desideravo solo chiudermi in una sala e assistere a una Storia, un Racconto.
E questi requisiti sembra possederli tutti Precious, il film su Claireece Precious Jones tratto dal romanzo di Sapphire (ottima garanzia le 6 nomination agli Oscar e i premi al Sundance film festival, che è tutto fuorchè una rassegna commerciale).
Push (questo il titolo originale) è la vita difficile di una donna semplice e insieme dannatamente speciale proprio per la sua situazione impossibile: in seguito alle violenze del padre diventa madre giovanissima di un bambino down, subisce sopprusi e angherie da famiglia, scuola e ambiente sociale.
Ambientato nel bronx anni 80 è racconta la formazione di una donna che dalla vita ha preso solo pugni in faccia, il tentativo di dare alla propria vita una sterzata prima che sia troppo tardi.
Vorrei proprio andare a vederlo, ma come sempre quando i film sono tratti da libri tendo prima a leggere e poi guardare. Salvo farmi passare la voglia di vedere la storia da un punto di vista diverso dal mio, che finisce sempre col deludermi. Farò un salto in libreria, e se non riesco a trovare il libro, per una volta mi darò prima alla visione e poi alla lettura. Probabilmente proprio questo fine settimana.
lunedì 22 novembre 2010
Consigli sani per gente...
dal manualetto Viaggiare Sicuri della Asl |
giovedì 18 novembre 2010
Over reaction, la violenza domestica/sulla domestica, in soldoni
fonte notizia |
Forse in Arabia Saudita doveva finire in ospedale una lavoratrice indonesiana, un'immigrata, come diremmo qui, per scoperchiare il vaso di Pandora in un paese in cui la discriminazione delle donne e la violenza su di esse è una questione privata. Non c'è neanche da fingere di essere sopresi che alla pretesa di chiarezza da parte del governo indonesiano la risposta dell'ambasciatore Saudita sia stata un invito a "not to over react".
mercoledì 17 novembre 2010
Al caldo d'inverno, Zanzibar o Kenya?
Ieri mattina mi sono sentita male in metropolitana. Sono crollata sugli altri passeggeri mentre cercavo di raggiungere un posto che si era appena liberato. Se avevo bisogno di conferme per decidere di partire, beh, penso che questo episodio me le abbia fornite tutte. Con il mio compagno avevamo già chiesto le ferie dal 1 al 12 dicembre, proprio in previsione di un viaggetto. Negli ultimi tempi, per vari motivi con cui non sto qui ad ammorbarvi, abbiamo cambiato idea un migliaio di volte. Ma per quanto mi riguarda il dado è tratto, io e il Signore delle tempeste spenderemo la 13esima al caldo prima ancora di riceverla. Datemi pure della turista, anzichè della viaggiatrice, ma non ho ne il tempo ne la forza di sottopormi a vaccini e profilassi, dunque sono irremovibile sul villaggio organizzato sulla spiaggia con trattamento all inclusive.
Si accettano suggerimenti sulla destinazione.
Per il momento sono indecisa tra due:
A) Watamu, in Kenya;
B) Kiwenga nell'isola di Zanzibar, Tanzania.
Che ne dite?
venerdì 12 novembre 2010
Smetti o muori
dal sito Ansa vedere altre foto |
Non so nemmeno se possa servire a non fare accendere quelle prime sigarette che poi ti porteranno ad acquistare il primo pacchetto.
Da fumatrice che non accende una sigaretta da oltre 5 anni so che non sarebbe bastata un'immagine, per quanto forte, a farmi smettere. Non che le mie motivazioni fossero profonde, fondamentalmente volontà e orgoglio, ma se queste non si fossere presentate contemporaneamente in quel particolare momento della mia vita avrei ancora le dita gialle di nicotina e non sarei stata in grado di scrivere queste righe senza la compagnia di quell'amica maledetta. Mi chiedo se questa campagna choc possa avere qualche efficacia e su chi proprio perchè so quanto è infida quella compagna, come riesce a farci essere fedeli innamorati, a farci tornare da lei o a farsi desiderare anche dopo anni di lontananza .
mercoledì 10 novembre 2010
Comincio presto, finisco presto e di solito faccio da sola
la signora Luisa che di solito non pulisce il |
martedì 9 novembre 2010
La rivoluzione sociale delle donne e dei paria, in India, passa per il cellulare.
Esportarla nel resto dei paesi in via di sviluppo?
lunedì 8 novembre 2010
Histeria: nascita e storia del vibratore come panacea per donne isteriche!
fonte foto |
"I medici dell'età vittoriana erano soliti prescrivere l'uso del vibratore a donne con problemi di ansietà, insonnia, irritabilità o nervosismo."
Ed ecco che ad Hollywood ci fanno un film, o meglio un thriller, sulla storia d'ammore tra una giovane donna del XIX secolo e l'inventore del portentoso giocattolo per signore.
La protagonista femminile sarà Maggie Gyllenhaal, l'indimenticabile e indimenticata protagonista del film Secretary, ex testimonial della Agent Provocateur.
Aspettiamo con vibrante curiosità la realizzazione e l'uscita del film.
Bigotto a comando
Oggi si è aperto a Milano il simposio sulla famiglia voluto dal Governo.
Nello stesso aticolo letto su La Stampa.it trovo due affermazioni del sottosegretario alla famiglia Giovanardi:
Numero 1.«Scienza e biotecnologie possono togliere ai figli il diritto di nascere all’interno di una comunità d’amore con una identità certa paterna e materna» (...)
Giovanardi ha poi ricordato che un referendum ha confermato la legge che «consente di ricorrere alle cosiddette tecniche procreative omologhe e non a quelle eterologhe». «Questa scelta però viene contestata da chi in nome del desiderio di genitorialità ritiene lecito e possibile ricorrere all’acquisto dei fattori della riproduzione procurandosi sul mercato materiale genetico in vendita e trovando -ha concluso Giovanardi- terze persone che si prestano o a dare l’utero in affitto o donatori che possano dar vita all’embrione».
Numero 2. (in merito alle contestazioni sulla partecipazione al convegno dell'On, Pres. Cav. Silvio Berlusconi) «davanti a certi moralismi mi scappa da ridere». «Se dovessi pensare ai leader della politica italiana che siano nell’ortodossia familiare mi vengono in mente pochi nomi che potrebbero aprire questa conferenza».
Quindi il succo è che per quanto riguarda la fecondazione in vitro e come dice lui il mercimonio di embrioni in nome del desiderio di genitorialita', nonchè il dramma che vive una coppia condannata a non poter procreare grazie a una legge ingiusta aggiungo io, va bene essere bigottoni e moralisti; invece se i più, magari cattolici osservanti non credono sia il caso che un divorziato e ora separato, che ha avuto figli in primo e secondo letto, ormai noto zozzone e ormai comprovato vecchiobavosomignottaro animi un dibattito con un argomento decisamente a lui estraneo tutte le remore chiesastre si vanno a far benedire?
Ma quand'è che questo babbione, insieme a tutte le vecchie cariatidi della nostra politica, lecchine e false come la tinta della Chiabotto (battuta rubata all'Andre) si ritireranno dalle scene?
Io sono decisamente stufa di gente come Giovanardi.
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venerdì 5 novembre 2010
Il Babbo Natale tecnologico del PD
O Gesu' Bambino, o Santa Claus o magari Spongebob, chi lo sa. Sta di fatto che i Senatori del PD quest'anno riceveranno una strenna molto speciale e costosa: un bell'IPAD 64 Gb.
A noi ci informa l'inserto del Venerdì di Repubblica, ai diretti interessati invece ci pensa la capogruppo Anna Finocchiaro e lo fa per iscritto. I 112 interessati hanno ricevuto la lieta novella "in considerazione dell'approssimarsi delle feste natalizie", come dire - se pensavate di comprarvi l'aggeggio e di spendere più o meno 850 Euro, non fatelo non buttate via i vostri soldini, cari colleghi.
Mica sto rosicando perchè a me non me lo regala nessuno, mi incazzo perchè i 112 IPAD verranno pagati con i contributi che ciascun gruppo parlamentare riceve dallo Stato per il supporto delle attività e dei compiti svolti dai senatori (cioè da me che sono una lavoratrice precaria perdipiù incinta); considerando inoltre che ogni parlamentare ha un budget per l'acquisto di apparecchiature elettroniche di 4000 Euro che rimane quindi intonso, il regalo è doppio.
Non penso sia un regalo di Natale, come ho scritto, ci ho giocato un pò, però l'approssimarsi delle feste trovo che capiti proprio a fagiuolo con la trattativa che il PD sta facendo con la APPLE in merito all'acquisto.
Sono "piccolezze", è vero ma per una volta, facciamo una "piccolezza" di sinistra CRIBBIO! C'è la crisi solo quando fa comodo?
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Prostituzione e buoi dei paesi tuoi?
Mmm, quindi, come la dobbiamo interpretare? Solo prostitute italiane sulle strade o al limite straniere ma con permesso di soggiorno? O male che vada minorenni date in affido a qualche igienista dentale di specchiata moralità?
Ahi ahi ahi
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mmmm, buona questa "schiscetta"
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Qualche settimana fa si parlava dei buoni pasto e del fatto che la grande distribuzione e i circuiti di ristorazione in genere avessero intenzione di boicottarli, in un certo qual modo.
Adesso però parliamo del fatto che, secondo federconsumatori (ma anche secondo me), dal 2001 ad oggi consumare un pasto al bar o al self service/mensa costa il 100% in più.
Allora meglio portarsi il contenitore con gli avanzi della sera prima da casa, armarsi di un libro e andare a fare un giro al parco. Certo, d'inverno a Milano forse è un pò proibitivo ma vuoi mettere il risparmio?
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giovedì 4 novembre 2010
A Natale è tutto più buono
Basta poco che ce vo?
"Cosa fai nella vita?" "Silvio, le marchette"
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Un giudice
ve lo rivelan gli occhi
e le battute della gente,
o la curiosità
di una ragazza irriverente
che si avvicina solo
per un suo dubbio impertinente:
vuole scoprir se è vero
quanto si dice intorno ai nani,
che siano i più forniti
della virtù meno apparente,
fra tutte le virtù
la più indecente.
Passano gli anni, i mesi,
e se li conti anche i minuti,
è triste trovarsi adulti
senza essere cresciuti;
la maldicenza insiste,
batte la lingua sul tamburo
fino a dire che un nano
è una carogna di sicuro
perché ha il cuore toppo,
troppo vicino al buco del culo.
Fu nelle notti insonni
vegliate al lume del rancore
che preparai gli esami.
diventai procuratore
per imboccar la strada
che dalle panche d’una cattedrale
porta alla sacrestia
quindi alla cattedra d’un tribunale,
giudice finalmente,
arbitro in terra del bene e del male.
E allora la mia statura
non dispensò più buonumore
a chi alla sbarra in piedi
mi diceva Vostro Onore,
e di affidarli al boia
fu un piacere del tutto mio,
prima di genuflettermi
nell’ora dell’addio
non conoscendo affatto
la statura di Dio.
mercoledì 3 novembre 2010
L'Eco della tolleranza
Come non dare "eco" alla domanda di Aldo Grasso su quelle non poste da Fabio Fazio e Gad Lerner durante le ospitate di Umberto Eco per la promozione del suo Cimitero di Praga?
"La storia è piena di falsi, ma il tragico è che alcuni di questi falsi non producono solo letteratura alla Dan Brown; producono attentati, stragi, guerre ideologiche. Proprio per questo, sia da Fazio che da Lerner mi sarei aspettato questa domanda: Eco è il più importante e stimato autore della Bompiani, com’è possibile che questa casa editrice pubblichi i diari di Mussolini ritrovati da Marcello Dell’Utri ma ritenuti falsi da molti storici?" (fonte)
Segnalo ai lettori che hanno voglia di scorrere quella puntata dell'Infedele, l'intervento di Lorella Zanardo e di Sara Giudice (militante PDL Milano, portavoce di una protesta pubblica contro la candidature di soubrette nel partito) in seguito alla ripropozione della presentazione di Nicole Minetti fatta da Podestà ai tempi della sua candidature e sulla questione culturale e morale che sta dietro la tolleranza dei comportamenti del premier.
sabato 30 ottobre 2010
Schifato tu?
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Le ultime agenzie ci fanno sapere che Mister B. "è schifato", probabilmente a fronte delle indiscrezioni sul caso Ruby.
E noi poveri italiani come ci dovremmo sentire?
She would never say where she came from
Yesterday don't matter if it's gone
While the sun is bright
Or in the darkest night
No one knows, she comes and goes (...)
Lei non dice mai da dove viene
ieri non importa se é passato
mentre il sole splende
o nella notte scura, nessuno lo sa
lei viene e va (...)
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venerdì 29 ottobre 2010
Non sono bacchettona
Sbirciavo su libero.it e trovo qualcosa che mi vede del tutto concorde.
In effetti ci pensavo negli scorsi giorni, a tavola, guardando il programma di Carlo Conti all'ora di cena, passavano i trailer di "Terra Ribelle", la nuova fiction della RAI: "non staranno esagerando con le scene di sesso a quest'ora?".
Mentre milioni di famiglie si riuniscono passano immagini come questa:
Non so nemmeno di cosa parli questa fiction e francamente non me ne importa un fico secco, non sono insensibile al bello e alle immagini sensuali, specialmente se i protagonisti sono belli e giovani, la nudita e le scene di sesso esplicito non mi provocano alcun disagio; per farla breve non sono una bacchettona ma tutto questo, in fascia protetta mi sembra un po troppo forte, i bambini sono curiosi e fanno domande alle quali, quando hanno una certa età è difficile rispondere in modo corretto.
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Naso da tartufi
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giovedì 28 ottobre 2010
"E chi è Mubarak?"
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da "il principe cerca moglie" |
Per la cronaca, ecco chi è Mubarak (fonte Wikipedia)
mercoledì 27 ottobre 2010
Delle scorie e dei rifiuti
fonte vignetta |
Non è perchè la Murgia è sarda, non è perchè è ovvio che quello che sta accadendo a Terzigno toccherà prima o poi altri siti destinati a fare da discarica o ad ospitare altrettanto sgradite centrali nucleari e/o scorie, ma è perchè dice meglio di me le cose che penso. Accattatevilla, lei e il suo pezzo sulle prove tecniche di repressione.
C'è bisogno di aggiungere altro?
Si, certo. In risposta a chi dice che siamo noi italiani a non volere scorie o rifiuti in casa nostra, mentre in altri paesi i sindaci competono a suon di carte bollate per accapparrarseli. Anche in questo caso la parola a un documentario sulle Scorie Radioattive andato in onda sulla RSI2 il 4 ottobre scorso (questa è la prima di 7 parti in cui è stato diviso e pubblicato su youtube):
Buona lettura e buona visione
martedì 26 ottobre 2010
Alla maratona di New York con tempo da Lupi
Non so se farmi scappare un sorriso o sbellicarmi dalle risate, mentre leggo la notizia sui partecipanti italiani alla prossima maratona di New York. Esilarante la rivelazione di un Lapo Elkann podista, dalle strisce di coca a quelle pedonali, un bel miglioramento non c'è che dire!
Che il mio vicino di casa l'on. Lupi fosse un appassionato di corsa lo sapevo già dalle sue numerose dichiarazioni in merito e dal fatto mi è capitato di incrociarlo, la domenica mattina, mentre io vado in palestra in auto, lui zampetta spompato per il marciapiede, direzione Parco delle Cave, con la stessa espressione stanca di molti maratoneti, alla fine del percorso. Capisco che per lui e i suoi amici politici ogni occasione è buona per farsi una corsetta, visto che in parlamento non hanno una strabeata da fare, in attesa che si decida se il Lodo Alfano s'ha da fare o no. Mi chiedo, però, quanti pagheranno la gita di tasca propria e quanti accolleranno il viaggio all'estero alle spalle dei contribuenti.
Sarà ma io Lapo e Lupi me li vedo un pò così:
martedì 19 ottobre 2010
Stigmate
Emil Schildt fonte foto |
venerdì 15 ottobre 2010
Vampirizzata
Il vampiro affettivo, identikit del manipolatore sentimentale |
Auguri anche a te Luna.sono stata vampirata dal mio ex x quasi dieci anni…è finita xchè l’ho mandato via di casa…iniziò tutto con una storia basata sul senso di protezione..io così sperduta sola lontano da casa..mi ha coinvolto in tutto ciò che faceva..poi mieloso ha conquistato i miei vendendosi da bravo ragazzo..mi riprendeva x piccole cose all’inizio, piccoli appunti sempre legati alla sua mania dell’ordine e a tante piccole fissazioni..poi un figlio dopo l’altro…è cominciata pian piano la sua opera di demolizione nei miei confronti..prima sulle cose che nn facevo abbastanza bene, poi su quello che nn ero, poi sull’aspetto fisico..ogni giorno che passava mi sentivo sempre peggio..poi ho cominciato a passare ore al buio a piangere..nn credevo più in me..rapporti occasionali e fuori dal letto nemmeno una coccola un abbraccio..avevo una fame di affetto disperata…poi cominciò l’ansia..poi paure occasionali..attacchi di panico paura di tutto…alla fine, pur non capendo cosa succedeva mi sono rivolta a un medico per curare i sintomi..e sono arrivata a capire la causa…in guarigione ho scoperto il tradimento..che è diventato più di uno…e lì ho detto basta..tanto sacrificio per lui..nn meritava nulla..mi sono ripresa me stessa e la mia vita..sono trascorsi 3 anni..nn sono ancora completamente a posto però sto lottando per guarire dalla tristezza della delusione..in realtà nn l’avevo abbandonato io ma lui aveva abbandonato me ogni volta che avevo bisogno di aiuto…auguri a tutti quelli che da oggi decideranno di guarire. Luna
giovedì 14 ottobre 2010
Oggi non scrivo, ma vi invito a leggere
Saluti da Woodstock |
Questo post di Stefano Montanari: "Grillo, tra polveri sottili, cause usa e getta e silenzi"
"Credo di aver raccontato per iscritto non meno di un centinaio di volte la triste storia che mi ha visto coinvolto con il ragionier Giuseppe Piero Grillo, in arte Beppe, erede dell’impresa di famiglia, da anni comico di successo ed ora “uomo politico” emergente.Comunque la pensiate su "certi personaggi mediatici", sulla raccolta di fondi e sulla ricerca scientifica, vale la pensa arrivare fino alla fine del lungo articolo e farlo rimbalzare in rete il più possibile. Che Montanari abbia torto o ragione penso che debba ricevere una risposta.
Ne ho scritto almeno cento volte, eppure sono pronto a scommettere che il 99,9% degl’italiani non ne sa nulla. E, allora, se si vuole capire ciò che seguirà, dovrò riassumere le vicende."
"Ormai beviamo qualunque fandonia, meglio se rassicurante, purché sia pronunciata tre volte per farla diventare pirandellianamente vera, o se la fandonia è strepitata in piazza da qualche guru abborracciato apposta per l’impresa.Buona lettura e buona visione
Il fenomeno del grillismo, così funzionale al sistema, ne è la riprova più evidente e sconsolante. Migliaia di ragazzotti rassicurati dalla forza del branco e dal darsi reciprocamente ragione fino ad esserne intontiti sono pronti a portare il loro obolo di denaro e il loro lavoro a un personaggio senza alcuna qualifica politica o culturale"
Per ulteriori dettagli e visionare i documenti: il blog di Stefano Montanari