ancora miti, riti e liturgie di abbordaggio metropolitano

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lunedì 25 gennaio 2010

And the winner Is...




Come vi abbiamo scritto qui quest'anno i vincitori del World salsa show Contest volano in Florida per partecipare al campionato mondiale.
Indovinate chi ha vinto quest'anno?
Li abbiamo seguiti in tempi non sospetti, quando erano solo giovani, carini e ballerini, ma adesso direi che sono proprio diventati grandi!
Un indizio:
Hanno fatto un figurone anche l'anno scorso, con Quick silver!
Se non ci siete ancora arrivati che ve lo diciamo noi.
Nel mentre guardatevi il video della finale e della premiazione





Sono Stefania Civilla e Andrea Rattazzi, i ragazzi di Estudio Tropical!
Congratulazioni ragazzi (e abbiamo anche fatto la rima).
Quanto al Salsa meeting che dire ragazzi, ci sono andata sabato sera e c'erano tutti, ma proprio tutti!
Vi segnalo gli spettacoli di Alberto Valdes e su Clave Negra, perchè i ballerini hanno dovuto ripetere l'esibizione per problemi tecnici, ma da grandi professionisti non si sono fermati finchè non è stato impossibile andare avanti. Esilarante poi la chiusura con i Tropical Gem e gli Swinguys. Su Anita Lombardi e Salsakonfusion preferisco tacere, parlano le immagini della prima dello spettacolo.

Bellissimo e stancante, non vedo l'ora che arrivi la prossima edizione!

Non si poteva filmare, ma prometto che appena becco qualche video lo linko.
Buona salsa a tutti

Trippi


L'amore è eterno.. finchè dura!


di Sherazade

Che tempi tristi i nostri! Tempi di cinismo e di caduta dei valori, tempi in cui i punti di riferimento, le certezze di cui godevano i nostri nonni per noi non sono più neanche mito. A volte semplice aneddoto. Così cade anche l'ultimo baluardo dell'amore eterno del nostro povero, sovraffollato mondo!

Anche i cigni divorziano. E mica aspettano tanto. Altro che crisi del settimo anno. Anche loro spinti dai ritmi compulsivi dei nostri tempi, dai viaggi e dalla paura della solitudine, si sono traditi reciprocamente e rifatti una vita di coppia dopo appena due anni di (in)felice unione!

Separazione consensuale? Attrazione fatale per altri due partner? Alle future uova l'ardua sentenza!

Che prospettiva resta a noi donne cresciute e pasciute con la favola dell'amore eterno? Forse hanno ragione le menti logiche, quelle che sostengono che con queste prospettive di vita così lunghe cambieremo il nostro modo di approcciarci alla vita, strutturandola in ventenni (ottimisti!!).

D'altra parte quanto sarà durato l'amore eterno delle fiabe? Quello di Cenerentola, Biancaneve e Rosaspina? Tolta l'ultracentenaria Bella Addormentata, che ha passato un centinaio d'anni ibernata in attesa del fatidico bacio, quante di loro saranno diventate nonne? Quante saranno sopravvissute ai parti? O quante rimaste vedove perchè il principe , soppravvissuto a magie e incantesimi non è scampato alla gotta?


Noi ultratrentenni in bilico sugli anta siamo già entrate nell'ordine di idee della precarietà da un pezzo, abbiamo spesso un rapporto fallito o logoro alle spalle e ancora più sappiamo che alterneremo matrimoni e convivenze ad annate di singletudine. Ma siamo davvero così pronte a rivoluzionare vita, partner e abitudini per darci nuove occasioni di sperimentazioni di se? Siamo davvero completamente diversi o intenzionalmente modificati in base a obiettivi, aspirazioni, liposuzioni a seconda del decennio e del partner?

Dal mio punto di osservazione vedo che la prima relazione stabile, quella che porta al matrimonio, alla prima convivenza, ai primi figli, può arrivare a 15/20 anni. E quelle successive?


Rotto il primo rapporto, quello più difficile da recidere, non diventa tutto più semplice? Capito come funziona non siamo forse in grado di sentire subito la puzza del rapporto stantio, rompere gli ormeggi e abbandonare la zavorra? Significa che mano a mano ci strutturiamo psicologicamene per ventenni/decenni/quinquenni?

Personalmente non so cerco di costruire un rapporto solido giorno dopo giorno, certo, ma con la consapevolezza che l'amore è eterno... finchè dura!


sabato 23 gennaio 2010

vendetta, tremenda vendetta


E' proprio vero che una donna ferita nell'orgoglio e nei sentimenti è capace di qualsiasi cosa. Questa almeno, è la storia di YaVaughnie Wilkins attirce e scrittice di belle ma poche speranze, per otto anni paziente amante di Charles Phillips, consigliere economico di Barack Obama e co-presidente della Oracle Corporation, una delle aziende più floride della Silicon Valley. Dicevamo, dopo otto, dico otto anni di storia d'amore clandestina la fanciulla è stata mollata dal suo uomo, ha deciso di stare con la moglie che si sa, è una figura scomoda se non c'è più passione ma un biglietto da visita largamente vantaggioso se si fa parte dello staff del presidente.
"Bene, non c'è problema, torna pure a fare il bravo marito ma beccati una campagna pubblicitaria faraonica, volta a mettere in piazza, nel vero senso della parola, quello che tra noi c'è stato in quasi un decennio"; questo deve aver pensato la Wilkins quando spendendo non poco, ben 250 mila dollari, ha fatto affiggere cartelloni a Times Square nel cuore di New York, Atlanta e San Francisco. Nei manifesti, in bella vista l'indirizzo del sito creato ad arte dove si potevano ammirare foto, bigliettini d'amore e tutti quei cimeli che una donna innamorata conserva come reliquie.
Neanche a dirlo il sito è stato oscurato dopo pochi giorni e i cartelloni fatti sparire ma ormai la frittata è fatta. Gli USA, la più grande potenza mondiale è anche un immenso covo di bigotti e non dimentica facilmente cose di questo genere.
Povero Charles!


venerdì 22 gennaio 2010

Serge Gainsbourg e le sue donne



Brigitte Bardot, Jane Birkin sono solo due tra le (più importanti) le tante.



Una all'origine della canzone più famosa di Gainsbourg e l'altra perchè l'ha sposato e con lui è diventata icona.



Veuillez installer Flash Player pour lire la vidéo



Un uomo che ha amato le donne visceralmente, che ha lasciato un segno indelebile su di loro. Non bello, ma sicuramente affascinante e distruttivo. Sicuramente guarderò il film. Consiglio altrettanto a chi si chiede come mai le donne siano affascinate dai tipi poco raccomandabili.










Siamo alla solita vecchia storia del genio e della sregolatezza direte voi, ma non penso sia solo questo, altrimenti non avrebbe segnato un' epoca.






Trippi


giovedì 21 gennaio 2010

You tube & salsa

di Trippi

Settimana scorsa vi ho raccontato che sarei andata a fare una lezione di prova da Anita Lombardi. Ieri mi sono iscritta al corso intermedio, che continuerò a frequentare finchè non mi verrà il coraggio di affrontare l'avanzato e non da ultimo il traffico per fare il corso alle 8 e 15 di sera!
Ho fatto un paio di filmatini e già che c'ero ho deciso di condividerli, insieme a qualche immagine del corso del Signore delle Tempeste da Claudio Fregata.
Accattatevi il mio canale iu tiub e pazientate, arriveranno nuovi sgranatissimi video fatti dai miei occhi laserati e dalla mano tremolante dell'Sdt.
Guardate il video qua sotto, peccato non potervi mostrare il movimento delle teste durante la lezione di Cha Cha al corso avanzato. Molto aggraziato e femminile. Mi chiedo però se sarò mai in grado di riprodurlo senza disarticolarmi una vertebra, senza cadere lunga distesa e, last but not least, senza causare un trauma cranico al malcapitato che balla con me!

mercoledì 20 gennaio 2010

Thank's

Rubo l'idea a Merlinox, è troppo divertente!



Ma voi lo pagate il canone?

Trippi

lunedì 18 gennaio 2010

World Salsa Meeting


il 22-23-24 gennaio si terrà a Milano la seconda edizione del World Salsa Meeting. L'evento che nella prima edizione ha radunato 4000 salseri provenienti da tutto il mondo promette di fare il bis e superare i risultati dello scorso anno.

Nella struttura del palacongressi di Assago, infatti, si riunirà il meglio degli addetti ai lavori attirando gli appassionati dei ritmi latini. Largo spazio alla didattica, per chi vuole migliorare il proprio stile o approfondire lo studio con percorsi personalizzati sono previste oltre 80 ore di stage. Per i professionisti, invece, un vero e proprio concorso (World Salsa Show Contest) che porterà i vincitori al campionato mondiale a coppie, ad Orlando (Florida).

Qui i prezzi e qui il programma delle giornate. Si inizia con il Pre-party dell'Encanto di Cusago giovedì 21, dal 22 al 24 stage giornalieri esibizioni serali degli artisti a partire dalla 23.00 e ballo fino alle 4 del mattino (sabato fino alle 6). C'è di che saziarsi persino per i più esigenti!

Trippi



venerdì 15 gennaio 2010

Solidarietà per Haiti

fonte foto

Qualche link e qualche indicazione per chi vuole contribuire.
Utilissima la lista delle ONG sul sito di Repubblica.

Con Agire: è possibile inviare un sms al n. 48541 (donazione di 2 euro) da cellulari Tim, Vodafone o da rete fissa Telecom, oppure sul c.c. postale intestato ad Agire n.85593614, con la causale "Un aiuto subito per Haiti", o sul c.c. Banca Intesa "Un aiuto subito" IBAN IT86 R030 6909 4000 0000 0111 105.
Tramite la Croce Rossa, si possono fare offerte all’800. 166.666, donazioni online su www.cri.it o bonifici bancari (IBAN IT66 - C010 0503 3820 0000 0218020).
Unicef: donazioni via c.c. postale, carta di credito (su unicef.it) o all’800.745.000.

Vi segnalo inoltre l'AVSI, perchè sono già li, sul campo, perchè ci lavora una persona seria con la quale ho lavorato in passato.
Per chi volesse fare una donazione – indicando nella causale “terremoto Haiti”:

Credito Artigiano - Sede Milano Stelline, Corso Magenta 59
IBAN IT 68 Z0351201614000000005000
Per bonifici dall'estero:
IBAN IT 68 Z0351201614000000005000
BIC (Swift code) ARTIITM2

Conto corrente postale n° 522474, intestato AVSI

Si possono fare anche donazioni online.

Che aspettate allora? Basta poco che ce vo?!


Trippi

giovedì 14 gennaio 2010

E all'improvviso arrivò la Zumba

di Trippi

E' la nuova frontiera del fitness: mix di ritmi caraibici con cui ci si allena in palestra. L'istruttore non da istruzioni ma da i comandi con il corpo.
Questa versione (a parte un pezzetto un pò incasinato) non è male che ne dite?

Attenti al Ciuccio


E' troppo carina questa notizia per non parlarne:

Succede a Taranto, protagonisti la Questura e Marco, un bambino di 4 anni.
Arriva una telefonata al 113 "Pronto? Mi chiamo Marco. Volevo darvi i miei ciucci perché sto diventando grande, ho quasi 4 anni". La cosa ha creato un pò di smarrimento al centralino ma la chiamata è stata comunque inoltrata alla responsabile dell'ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, Carla Durante che, dopo aver scambiato due chiacchiere con la madre ha deciso di accontentarlo.

Siccome il bambino era stufo di sentirsi dire dalla mamma che era troppo grande per ciucciare ancora lui ha deciso di consegnare tutti i suoi succhiotti, ma solo alla Polizia.

L' "operazione ciucci", come è stata soprannominata dai poliziotti ha avuto un lieto fine. La dirigente della Questura di Taranto ha mandato dua agenti alla festa per il quarto compleanno di Marco al quale hanno "intimato" di consegnare subito i ciucciotti, questo davanti a tutti i parenti e gli amichetti, ; Lui felice ne ha tirato fuori un sacchetto pieno ed ha ricevuto in dono un berrettino della polizia.

Tutto è bene quel che finisce bene....

Riverginizzata



Se Paris Hilton si riverginizzasse, vi riverginizzereste voi?


E' la seconda volta in due giorni che mi cade l'occhio e la mandibola su questa notizia.

Come se bastasse un imene a fare una vergine!

Mi tornano in mente le storielle su quelle donne intenzionate ad arrivare all'altare vergini, che avevano un repertorio da far concorrenza al kamasutra, non si facevano mancare niente e nessuno, ma sempre con il divieto di rompere la sottile membrana.

Le verginità è uno stato mentale è uno stato di ingenuità e di incanto che nessun chirurgo potrà mai ricostruire.


Buon 2010


Sherazade


A letto con in Dottor Stranamore: Sei grande, grande, grande


fonte foto



di Dottor Stranamore

In una puntata precedente abbiamo visto che dritto o storto, grande o piccolo, ogni pene può essere perfetto per chiunque, o addirittura meraviglioso per qualcuno. A volte chi lo ha grosso si lamenta di non poterlo usare a piacimento ma solo con particolari cautele, sia nel sesso orale che in quello penetrativo. Chi l'ha piccolo, chi l'ha storto ... A parte i casi di reale insufficienza (esistono peni di 2 o 3 centimetri) gli altri vanno sempre bene allo scopo. Dirò di più, alcuni cercano compagni particolarmente minidotati, perché lo trovano eccitante. Tanto per ricordare che c'è sempre qualcuno per ognuno, da qualche parte.
Il pene ha dei legamenti che lo sostengono più o meno sollevato quando è in erezione. Recidendo chirurgicamente parte di questi legamenti si ha l'effetto che esso, in riposo, parta da un punto più basso dell'inguine e che quindi risulti di conseguenza allungato di quel tanto che è stato reciso. Attenzione: l'effetto non ha conseguenze durante la fase di erezione, e serve soltanto per chi ha il pene molto corto e si vergogna a mostrarsi nudo; durante l'erezione gran parte di questo incremento risulta inutile per via della posizione comunque sollevata che il pene prende durante la penetrazione. Un altro escamotage è estrarre il grasso dall'inguine con la liposuzione per guadagnare un centimetro o due. Tuttavia la chirurgia estetica, pur intervenendo sul corpo, spesso ha effetti solo sulla psiche, anche se si deve rispettare pure chi considera il suo problema come irrisolvibile. Attenzione però: se un tatuaggio si può togliere, seppur con molti soldini e tanto dolore, certe operazioni sono per tutta la vita, e spesso sono un danno per tutta la vita. Se i transessuali si costruiscono una nuova anatomia (ma anche loro a volte si pentono) chiunque ha il diritto di modificare il proprio corpo, ma tenendo ben presente che le aspettative e i risultati spesso non coincidono e che certe operazioni creano a volte danni irreparabili. Avrete sentito dalla cronaca di quella persona che evirava, su richiesta, i suoi partner, di quelli che si fanno castrare (e vanno fieri del loro essere eunuchi), di quello arrestato perché ha ucciso e mangiato il suo amante su sua richiesta, come atto "d'amore estremo". lo raramente esprimo qui giudizi, o almeno cerco di trovare ragioni anche nei pensieri meno diffusi. Ma, permettetemelo, qui faccio di tutte le erbe un fascio e metto insieme tutte queste pratiche, dall'allungarsi il pene al cannibalismo, come delitti contro l'integrità del corpo. Non fidatevi ciecamente del chirurgo che vi promette solo ottimi risultati: anche una semplice intramuscolo ha i suoi rischi, queste operazioni sono ben più complesse, coinvolgono non solo l'immagine ma anche il corretto funzionamento del nostro corpo: meccanismi che miracolosamente stanno in equilibrio dopo millenni di evoluzione possono crollare per un intervento chirurgico, anche il più semplice. Come al solito, se si desidera fuggire nell'isola che non c'è, significa che abbiamo un problema che non vogliamo risolvere dentro di noi, ma fuggendo, si sa, andiamo solo incontro a delusioni maggiori. Teniamoci quindi il nostro corpo, che non ha difetti, ma solo caratteri unici e irripetibili, quasi preziosi. Chiuso l'argomento.
Tornando alla questione delle dimensioni, a volte non c'è una diretta relazione tra le dimensioni a riposo e quelle in erezione. Per quanto riguarda il cambiamento in grandezza, questo dipende in gran parte da come sono fatti i corpi cavernosi che, essendo spugne che si gonfiano di sangue, in alcuni casi hanno solo un effetto di indurimento; in altri, invece, comportano anche una crescita di dimensioni, a volte particolarmente vistosa. Ma nella lunghezza interviene un altro fattore. Il pene non è tutto quello che si vede, e continua anche all'interno, dove è "attaccato" al corpo. Secondo il punto in cui è situato questo punto (scusate la ripetizione) e che varia da persona a persona) il pene a riposo si ritira e può, più o meno, ridursi nella sua parte esterna. Ho scoperto l'altro giorno un dato inaspettato, o forse logicissimo: circa l'80% di chi si rivolge a un andrologo teme di avere il pene troppo piccolo. Ovviamente, come abbiamo visto, queste paure sono solitamente infondate. Per consolarci pensiamo che solitamente i peni troppo grossi hanno anche più problemi di erezione e che a volte non raggiungono uno stato di durezza sufficiente per la penetrazione. Sarà un luogo comune ma mi consola molto. Ma di questo goloso (ma a volte doloroso) argomento parleremo il prossimo mese.
Alla prossima,
Vostro Dottor Stranamore.

NDR
Questo articolo è stato redatto basandosi in parte sull’articolo del Sig. Pigi Mazzoli pubblicato sulla rivista omosessuale Pride ed è stato qua e là modificato ed aggiornato per renderlo più attuale e funzionale ad un pubblico prevalentemente eterosessuale.

mercoledì 13 gennaio 2010

Buoni propositi


di Trippi

Anno nuovo, colore di capelli nuovo, propositi.. vecchi.

Insomma i soliti:


  • curare l'alimentazione,

  • riuscire a mettere da parte i soldi per il prossimo affitto,

  • iscrivermi a un corso di ballo.

Mentre i primi due obiettivi in qualche modo riesco a perseguirli, di tanto in tanto, il terzo non lo centro da ormai.. mumble mumble 2 anni, troppo!

L'ultimo tentativo infatti, era andato a monte per la ditata nell'occhio. Ora però, con i soldini accantonati e la voglia di capire quello che faccio ci riprovo. Stasera farò la prova al corso intermedio di salsa da Anita Lombardi, a Lo Studio di via Rutilia. Pagherò 10 euro per la prova, visto che il primo quadrimestre non è ancora terminato. Non so quante lezioni mancano per la chiusura di questo ciclo, lo scoprirò stasera. La segreteria mi ha informato che il prossimo quadrimestre mi costerà €180 (18 lezioni), più altri €20 di tessera associativa annuale (di solito il costo si ammortizza bene quando ci si istrive a settembre). Rosico un pò all'idea che l'assistente sarà Stefano, con cui ero compagna di corso all'intermedio di Fregata 3 anni fa, non per lui, bravissimo già allora, ma per me, che sono rimasta ferma ad allora.

Se ancora non conoscete Anita probabilmente non abitate a Milano e dintorni o siete dei neofiti della salsa. Lei è un'ISTITUZIONE. E' stato uno dei primi insegnanti di salsa in città e ha organizzato le prime due edizioni di Milano Pa los salseros (il primo convegno internazionale dedicato a questo ballo caraibico nel capoluogo meneghino). Le sue coreografie sono sempre innovative, cariche di energia e trascinanti.

Se abitate a Milano e dintorni (neofiti o meno) domenica 17 gennaio potrete assistere alla presentazione del nuovo spettacolo del suo SalsaKonfusion allo Zithum di Milano.

Per chi ancora non la conosce ecco il suo ultimo spettacolo, "oh my jazz"





Ed ecco il video dello spettacolo:

martedì 12 gennaio 2010

"Mrs. Robinson, you're trying to seduce me. Aren't you?"


la moglie del premier irlandese, sessantenne per niente da buttare via è balzata agli onori della cronaca mondiale per aver preso, qualche anno, fa una sbandata per un diciannovenne.

E' stata paragonata alla Mrs. Robinson de "il laureato", il film che ha reso famoso Dustin Hoffman, madre e moglie impeccabile che seduce il giovane pretendente della figlia.

Il risultato è stato l'autosospensione, da parte del Prime Minister per sei settimane, il tempo, a detta sua di far ordine nella sua vita privata e familiare.

Nessun commento sulla scappatella, sulla differenza di età e sullo scandalo in generale. Solo una piccola considerazione: qui in Italia siamo molto più emancipati, il nostro Premier non si farebbe certo scalfire da questi beceri tentativi da parte dei media di screditare la sua figura; figuriamoci se si sognerebbe di mollare la cadrega!


Il coraggio di essere Miep Gies

fonte foto


Ci sono persone che con un solo gesto di coraggio riscattano la vigliaccheria e le atrocità commesse da altri che preferiscono voltarsi e non guardare, schermarsi con un "non mi riguarda". Donne o uomini che compiono azioni eroiche senza sentirsi speciali o diversi, persone che agiscono in un determinato modo perchè è giusto che sia così.

I soppravvissuti dell'olocausto invecchiano e muoiono, così anche quelli che li hanno aiutati e/o salvati.







Miep Gies è la donna che ha trovato un nascondiglio alla famiglia Frank, quella che ha raccolto le carte del diario di Anna dopo la sua morte, aiutando il padre della ragazza a metterle insieme e pubblicarle.

Miep è morta durante le feste natalizie, alla veneranda età di 100 anni, la casa di riposo che la ospitava ha dato la notizia solo ora.

L'eroicità di Miep risiede tutta nel valore della sua testimonianza, pratica, perchè ha permesso la diffusione di una storia privata, tanto più drammatica perchè comune, la trasmissione della memoria e delle speranze di una vittima e le sue, personali trasmesse con semplicità e modestia durante il secolo breve, così proiettato nel futuro, e in questo nostro interessato solo al presente.

Vi consiglio la visione del commovente "Freedom Writers" (un film del 2007 tratto dal bestseller USA "The freedom Writers Diary") non solo per il cameo dell'ex segretaria del signor Frank, ma perchè il ghetto, l'emarginazione e il razzismo sono un problema quanto mai attuale e insuperato sul quale vale sempre la pena riflettere.





Buon anno a tutti


Trippi


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